a proposito di omologazioni.............
IL NUOVO CODICE
chiede l'omologazione. ma mancano le regole per farla
Pneumatici e accessori omologati
«Servono norme per l'omologazione»
Le associazioni di categoria chiedono un decreto per colmare un vuoto normativo:
«Solo prodotti certificati»
MILANO - Da tempo ci si aspettava una risposta che puntualmente è arrivata, ma in modo parziale. Nel nuovo codice della strada si parla per la prima volta di omologazione per alcuni prodotti di sicurezza che fino ad oggi non avevano un obbligo di certificazione. Il comma 3 dell'art.1 della nuova normativa vigente segnala infatti che «viene meglio precisato il divieto di vendita di componenti di sostituzione non omologati per elementi soggetti ad omologazione (es: freni, pneumatici, ruote...)». Niente surrogati insomma. Per essere vendute le ruote d'ora in avanti dovranno essere certificate da elementi identificativi che comprovano l'effettiva omologazione.
BOZZA - Fin qui nulla di strano, se non fosse che una vera e propria normativa a riguardo non è stata ancora approvata dal ministero dei Trasporti: la bozza di decreto presentata dalle associazioni di categoria (Assoruote, Anfia, Unrae e Assogomma) giace in attesa di convalida. «In questo momento stiamo vivendo un vuoto legislativo perché se in Europa è stata proposta da anni una regolamentazione con la legge n. 124 qui in Italia, la stessa è stata recepita, ma non applicata» dichiara il presidente di Assoruote Corrado Bergagna che aggiunge «da qui la stesura da parte delle associazioni di categoria di una normativa». Nella bozza di decreto le associazioni unite in questo progetto avrebbero inserito, tra l'altro, anche l'iter per l'ottenimento dell'omologazione da parte del costruttore della ruota e le caratteristiche generali della stessa, incluse la marcatura e la procedura per la verifica di idoneità.
SOLUZIONE POSSIBILE - Dieci articoli che racchiudono in modo chiaro e leggibile una soluzione efficace per coprire questa “fastidiosa” mancanza legislativa. «L'omologazione, per non parlare della marcatura comprovante i dati del fabbricante della ruota, sono elementi indispensabili per rendere il sistema ruota/pneumatico davvero sicuro. Il mercato dei pezzi di ricambio contraffatti ha raggiunto livelli preoccupanti. Prodotti incompatibili con le vetture in circolazione che minano sempre più la sicurezza stradale degli automobilisti». Parole di Gualtiero Cervati, presidente della MAK Spa, che pone l'attenzione su un'altra mancanza: il mancato controllo sulla vendita, nel nostro paese, di componentistica per auto contraffatta da produttori cinesi. Apparentemente uguale, ma profondamente diversa e soprattutto, pericolosissima per i guidatori. Per far funzionare bene l'ingranaggio non si può far a meno di nessun elemento, da qui l'importanza che questo accordo tra le parti venga sancito al più presto.
Eugenia Vaccariello
20 novembre 2010
fonte :
motori.corriere.it/motori/varie/10_novem...7-00144f02aabc.shtml