TOPIC: 27 gennaio. Il giorno della memoria

Ho riflettuto un pò prima di mettere questa foto. In fin dei conti siamo una community di motociclisti, che sa cosa vuol dire poter godere della LIBERTA'. Per noi la libertà è il distacco dalla consuetudine a cavallo della propria moto. Spero per sempre, che la LIBERTA' abbia per tutti noi questo significato!!!!! E che non si ripetino più episodi scellerati come quello che ha reso protagonista il genere umano nella prima metà del 1900.

STRAQUOTO AL 1000x1000!!!

Per non dimenticare.

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Ognuno chi più chi meno ha passato la giornata pensandoci e rivivendo frammenti di storia deplorevoli.
Quindi l'averlo ricordato nel forum è rammentare la storia oltre a ricordare che siamo una community di rispettabilissimi motociclisti

Condivido che lo sdegno è totale, verso passaggi storici mai più da ripetere contro nessun essere umano .


Alex

Quello che sembrava pazzesco e impensabile negli anni trenta si è verificato.

Persone facenti parte dei più svariati ceti sociali, dai più ricchi ai più umili pronti a trovare l'untore... l'ebreo.
Troppo facile dare la colpa ad un pazzo (che pazzo non era, ma molto furbo nel trovare il capro espiatorio della povertà della Repubblica di Weimar).
La paura verso il potente, l'ignoranza della gente, ha portato alla pazzia collettiva un popolo.
Impariamo dalla storia... L'unica che rende vera giustizia agli uomini ed alle loro azioni.

Antonio

.....il giorno della memoria,per non dimenticare.......

P.S hai fatto bene Nicola a ricordare quei giorni nel forum,ci sono troppe persone nate dopo la fine di quei tragici anni che non ne sanno nulla,e iniziano ad esserci troppi negazionisti........posso portare un'esperienza personale,avendo visitato alcuni "campi di lavoro"....avvicinandosi ai campi di concentramento è come se la natura si ribelli a tanto sterminio,ancora oggi si respira un'aria"strana,irreale"come se le urla,i pianti,le speranze,il dolore,le frustrazioni ancora non avessero trovato pace.....consiglio a tutti di andare a visitare alcuni campi,facendosi da qualcuno esistito in Italia(risiera di San Sabba per citarne uno),per poi passare a quelli più tristemente famosi,tanto per essere preparati all'immenso senso di angoscia che prende il visitatore all'avvicinarsi a quelle baracche,i forni,i cumuli di.......andateci!!!!!!

Quoto piegopoco.L'anno scorso sono stato(in moto)a Dachau,ero con la mia compagnia di motociclisti,il campo me lo sono girato tutto da solo perchè un posto cosi ti toglie davvero il fiato,se solo si pensa a quante persone ci hanno sofferto e perso la vita.
I forni,ragazzi,i forni!Non dimenticherò MAI.

SHoGun wrote:

Ci sono stata anche io alcuni anni fa....
ma è come se fosse ieri !!!
Straziante.... assurdo.....
da non dimenticare... !!!

....considera che Dachau era....."soft",era vicino a Monaco,la religione era cristiana,tutto sommato ci erano andati leggeri(se così si può dire,dell'orrore e dell'atrocità,ma paragonato ad altri campi,dove esimi dottori facevano esperimenti su esseri umani,bambini nati gemelli ecc ecc Dachau può essere considerato "SOFT").......e tanto si rimane senza fiato......