TOPIC: Segnapiega si, segnapiega no!

Ciao a tutti voi!
A causa della particolare "conformazione fisica" della Meravigliosa per noi DN-isti toccare l'asfalto con i segnapiega è una cosa all'ordine del... la curva!!!
Lo stridìo del metallo sull'asfalto che precede, nonostante l'abitudine, quel dolce brivido alla schiena è per me il segnale del limite raggiunto! E' quel campanello che mi ricorda che sono a pochi centimetri dall'asfalto e che, quindi, devo stare sempre sul chi va là!

Ieri però per la prima volta ho avuto un attimo di paura... tornando a casa dal lavoro infatti, percorrendo la strada che ormai conosco bene, in una curva stretta ma lenta allo stridìo segue una botta che mi si ripercuote sul piede sinistro (ahi... che male) alla quale si accompagna la spiacevole sensazione di perdita di aderenza della ruota posteriore... la moto tuttavia non si scompone e, passata la frazione di secondo in cui il tutto si svolge, ogni cosa ritorna normale e ritorno a casa senza altri intoppi. Probabilmente la causa dell'evento è stata una qualche crepa nell'asfalto in cui il segnapiega si è infilato invece di scorrerci sopra. Questo mi ha fatto pensare un po' e meditare sulla rimozione dei segnapiega. Qualcuno di voi li ha rimossi? E' un'idea sbagliata? A qualcuno di voi è mai successo qualcosa di simile?

A voi l'ardua sentenza!!!

Ciao Jo! E' capitato anche a me diverse volte quello che ti è successo. Di solito capita quando la curva è (parecchio) parabolica e tende a chiudere secca. Non credo che i "segnapiega" gli abbia mai tolti nessuno, o che ricordi uno, ma so anche che a son di osare è finito col distruggere la moto, ma non per cause riconducibili alle pieghe. Quindi non saprei dirti. Certo è che quelle sporgenze possono diventare fulcri e la cosa non è piacevole.

Nicola wrote: Esatto Nico, è proprio quello che mi spaventa. Se il "piolino" cozza contro qualcosa di sporgente o si infila in qualche anfratto (come molto probabilmente è successo a me) potrebbe essere molto pericoloso. Secondo me io non sono caduto solo perché viaggiavo a velocità molto ridotta (non oltre i 50 sicuro) e la moto non si à scomposta affatto, ma ad una velocità maggiore probabilmente sarei saltato in aria!
Io non sono spericolato con la moto, anzi sono molto prudente e non mi lascio mai andare a velocità folli. Ma la DN ha questa conformazione molto particolare e, ripeto, toccare con i segnapiega non diventa un'operazione da "corsaiolo" quando hai una moto dal baricentro basso e con pedane larghe come la nostra!

Vi rispondo io.....io sono forse il piu spericolato, ma mi piace usare tutto il gommone posteriore in curva e anche se le pedane grattanoo, la moto scoda un po,ma non si scompone, in una curva il mio perno si e proprio troncato e la curva dopo ho strusciato la pedana e x toglere i graffi ho lavorato di carteggiatura e rimontato i perni, diciamo che da quando li struscii e continui a piegare dato che le pedane sono mobili hai comunwue tanta spalla che ti tiene saldo , toglierli e un risvhio perche non c'e nulla tra adfalto e pedana che si graffia irrimediabilmente...e devo dire che in vari giri montani ho grattato anche il telaio sotto..che ho provvefuto a carteggiare e riverniciare....

Ciao Luca grazie per la tua risposta.
Il fatto è che nell'episodio in questione mi sono fatto davvero male al piede perchè la botta è stata considerevole. Credo che la pedana si sia alzata di un bel po'...
Ad ogni modo non credo che togliendo i segnapiega io arrivi a strusciare la pedana... o almeno spero!!!
TY!

Ragazzi che dire...credo pure io che togliere questi perni sia poco utile, la loro funzione alla fine funziona davvero con quello stridio d'avviso quando si raggiunge quel "certo limite", chiaro è che cozzare in un tombino in una crepa d'asfalto può avere effetti poco piacevoli, vedi Jo.
Considerando anche altre situazioni limite che ancora non riesco a decifrare tipo queste modifiche



dove il perno avrà un effetto ancora più incisivo....almeno credo.

Mha mha la pedana e sottosopra..o meglio retroversa.....come mai???

luca wrote: Beh si, Luca, la pedana è al contrario e il motivo è semplicissimo. Per poter andare in giro in DN in questo modo:

Comodo no?

E' vero Stefano! Miii è tua la moto?

No è di una nostra amica viaggiatrice.....senza fare nomi.

L'unica donna della compagnia che essendo montata a rovescio e quindi sempre più vicina a diventare un maschietto, per coerenza ha ribaltato anche le pedane!
Ah ah ahahahahahahah!
L'intervento è stato del mio meccanico creativo quando per andare all'Elephanten ha inventato i paragambe per la Meravigliosa e ci stavano solo rovesciando le pedane. Una volta smontati per la stagione estiva evidentemente si è dimenticato di girarmi le pedane e io, che da questo punto di vista sono ancora una donna, ho continuato impunemente a poggiare il mio piedino da cenerentola n. 36 senza battere ciglio ... tanto ci stava lo stesso e la mia guida da tranquilla signora di altri tempi fa si che la pedana sull'asfalto non sia fra i miei problemi!

Ciao Jo,brutta avventura...Nel mio caso,con la mia guida da pensionato o quasi,le volte in cui ho toccato i nottolini si contano sulle dita di una mano,o forse 2,e ogni volta è stato uno spavento,proprio perchè non me l'aspettavo.
Sinceramente pensavo che con la massa della moto una situazione come la tua,dove il nottolino(o segnapiega)si incastra da qualche parte e ti fa addirittura scivolare la moto,non pensavo si potesse presentare,pensavo che semplicemente il nottolino si rompesse.
Comunque sono d'accordo con gli altri,il nottolino c'è per un motivo...Meglio lasciarlo li