TOPIC: Idea spagnola

Ciao ragazzi,sto continuando a leggere qualsiasi cosa riesco a trovare sulla Meravigliosa...Adesso son passato a un forum spagnolo

Ho trovato un tipo che si è fatto 'spostare' il freno dal pedale al manubrio,per la 'modica' spesa di 650 euro

Qualcuno ne sente l'esigenza,per curiosità?

Ciao ragazzi,



....caro Gianni complimenti per la chiarezza...sei un libro aperto

...continua a vigilare su di noi....cadere in tentazioni è un attimo



Per quanto riguarda il freno posteriore anch'io (mi sembra di ricordare un'altra discussione sull'argomento.....) non sento la necessità di alcuna modifica.....poi il mio amico Eddy ( colui che mi ha venduto la meravigliosa ) sostiene che,essendo una MOTO e soprattutto HONDA, se i giapponesi l'hanno messo a pedale un motivo valido esiste sicuramente......



Lamp

bobby

questa modifica del freno l'ho letta su un sito inglese, ma come dice Gianni occhio alle leggi italiane che non permettono nessuna modifica,e poi a me il pedale del freno stà bene dovè.

Ho visto la modifica su alcune foto...



Se si usa la moto con il cambio sequenziale può essere un problema...

scalare marcia e contemporaneamente frenare con la stessa mano?



Se mamma Honda l'ha fatta così il motivo c'é.



Antonio

Io personalmente................non ne vedo la necessità di una simile modifica..............

ma la discussione è aperta e la curiosità di sentire risposte in merito.......è notevole !!



Ci sono foto su questa modifica?

Stante la normativa vigente, questo tipo di modifica necessita sicuramente di collaudo tecnico da parte della Motorizzazione, per poi circolare tranquillamente.

Questa prassi richiede all'atto della prova l'esibizione del nulla osta della casa costruttrice, con su scritto il numero di telaio della moto.

Dubito che alla Honda prendano in considerazione tale richiesta da parte di un privato.

I più considerano con leggerezza queste personalizzazioni e non sanno

che in caso di sinistro stradale le compagnie assicuratrici cercano di appligliarsi a tutto per non riconoscere i risarcimenti.

Per questo, il mio consiglio è quello di lasciare perdere .

Ottimo sito, Danilo, e certamernte ammirevoli le persone che dedicano le loro energie, cercando soluzioni tecniche per aiutare i diversamente abili.

Purtroppo però, ci si deve adattare alle normative italiane tra le più restrittive rispetto a quelle degli altri paesi europei, e proprio lì il discorso cambia .

Ho estratto parte di un commento che la dice lunga sulle modifiche in discussione.

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.........Saranno 4 gli allestimenti DISABIKE di Aprilia Mana entro pochi mesi.

Questo rendera' ancora piu' rapidi e semplici i successivi allestimenti su questo modello di moto.

Le foto si riferiscono alle modifiche con Dublogas e Dublobrake. Da notare: il gas a sinistra, una esclusiva Disabike, ed il freno anteriore a sinistra, che nella realizzazione Disabike non intaccano la moto e per questo motivo non ne rendono invalida la garanzia del costruttore !!! Meditate, gente, meditate.... Se qualcuno vi offrisse soluzioni diverse dalle nostre, pensate a questo !!!! E pensate anche al caso di incidente: con Disabike l'impianto frenante e' quello originale della vostra moto, che non e' stato modificato ma affiancato, come i doppi comandi di scuola guida. Ben diverso invece il caso di montaggio di pompa freno diversa dalla originale. State certi: la colpa dell'incidente sara' data certamente alla pompa freno non originale !!!! ..................

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Tutto giusto Gianni.

O meglio: legalmente ineccepibile.

Ho studiato questa modifica per un mio amico che, interessato all'acquisto della DN01, portatore di un grave impedimento alla gamba destra, trovava nel pedale del freno posteriore una sorta di 'barriera architettonica'.

Da cinici si potrebbe dire che l' Honda abbia cambiato idea (se vi ricordate il prototipo aveva ambedue i freni al manubrio) per il semplice fatto che non bastavano due pompe da 14 per i 270 kg che fanno bella la ns moto e invece di sostituirle con costose radiali da 17,9 abbia preferito la soluzione più semplice ed economica del pompone inferiore.

Come si è detto, potrebbe essere davvero un preciso calcolo ergonomico e certo è che chi scrive non ha dati che comprovino nessuna teoria e poco gli cale di trovarne visto che ha sotto il sedere una tra le moto che meglio interpreta il verbo 'frenare'.



La modifica è attuabile con ottimi risultati tecnici e pratici, ma in effetti l'unico modo per poterla utilizzare è presentarla in motorizzazione come trasformazione atta all'utilizzo del mezzo da parte di persona/e affette da menomazione invalidante.

Naturalmente il tutto con i soliti, non brevi, tempi burocratici.

Però se qualcuno leggendo i ns forum e, malgrado il suo impedimento, sognasse la DN01 o una qualsiasi due ruote, prima di accantonarlo, il suo sogno, visiti il sito dismo.org e vedrà che andare in moto, per chi non ha un braccio, o una gamba, o una mano, non è impossibile.



cia!

Come al solito scrivo, scrivo e dimentico le cose importanti.

In riferimento a quanto detto sopra visitare questo sito:

http://www.disabike.it/index2.htm

ciao a tutti,i particolari con cui è costruito un veicolo,specialmente quelli che possono in caso di rottura o difetto arrecare danno e pericolo per l'incolumità dell'autista e di terzi,sono stati omologati dalla casa costruttrice,l'omologazione si ottiene con le certificazioni rilasciate dagli enti preposti e sottoposti a verifica e collaudo.Sfido chiunque a trovare in Italia un'ingegnere del ministero dei trasporti che si assuma la resposabilità di autorizzare una modifica al pedale freno e pompa su un motoveicolo.

Tanto per la cronaca,quando io installo un gancio traino su un'autovettura,devo consegnare alla motorizzazione civile copia del certificato di abilitazione della mia ditta ad installare tali dispositivi,il certificato di installazione alla regola dell'arte,copia del certificato della camera di commercio dove si evince che io svolgo la suddetta attività,copia del certificato di omologazione del gancio traino,instruzioni d'uso,dopo devo prenotare presso la motorizzazione la revisione, dove un'ingegnere esegue la verifica ed il collaudo del gancio traino da me installato.

Non sò se rendo l'idea.

Massimo

Sono perfettamente d'accordo con voi...L'utente spagnolo che ha fatto la modifica in questione,oltre ad aver speso una bella cifra,non credo si sia preoccupato di omologazioni ecc...So che in Italia la normativa è molto severa...A me piacerebbe un sacco montare qualche luce a led,ma se ti beccano

Bravo a te Giovanni, son contento che qualcuno giri nei vecchi post e li rinnovi con la propria opinione.

Si... anche a me piace molto la mano sinistra del VFR (il che mi fa venire idee pericolose...... stststst!).